Morte Silente Sinossi: Una ragazza sfigatissima ne passa di cotte e di crude. Prima vittima e schiava, poi assassina e padrona. Infine si reclude in una tomba e aspetta un tempo migliore nel quale ci saranno nuovi spassi. Forse si scopre che non si tratta di una persona ma della Morte Silente. Commento: Moll Flanders in chiave splatter-fantasy. Racconto consigliato agli amanti dell’uso degli aggettivi logori d’apporre prima d’ogni sostantivo. Meglio scrivere: “il mio elegante profilo”, “il mio profilo elegante”, o “il mio profilo” senza aggettivo? (c.f.r.) Ma lasciamo il dibattito agli scrittori di questo sito, visto che il male è comune…. Ve lo dico sempre: non scrivete come parlate, ma neppure come se voleste scrivere un racconto. Si sente troppo che state raccontando. Morale: nelle lapidi non c’è mai scritto qualcosa di originale, neppure nei racconti di fantasia.
4 commenti:
Come gia' sapevi... splendido.
Davvero bellissimo.
E lo riscrivo anche se hai detto che non vale, ecco! :P
Oni
Bellissimo!
Assolutamente unico, ottima la scelta dei termini che fino all'ultimo mantiene l'ambiguità portante del racconto.
Vittorio
Morte Silente
Sinossi: Una ragazza sfigatissima ne passa di cotte e di crude. Prima vittima e schiava, poi assassina e padrona. Infine si reclude in una tomba e aspetta un tempo migliore nel quale ci saranno nuovi spassi. Forse si scopre che non si tratta di una persona ma della Morte Silente.
Commento: Moll Flanders in chiave splatter-fantasy. Racconto consigliato agli amanti dell’uso degli aggettivi logori d’apporre prima d’ogni sostantivo. Meglio scrivere: “il mio elegante profilo”, “il mio profilo elegante”, o “il mio profilo” senza aggettivo? (c.f.r.) Ma lasciamo il dibattito agli scrittori di questo sito, visto che il male è comune…. Ve lo dico sempre: non scrivete come parlate, ma neppure come se voleste scrivere un racconto. Si sente troppo che state raccontando.
Morale: nelle lapidi non c’è mai scritto qualcosa di originale, neppure nei racconti di fantasia.
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