Molto bello, specialmente mi è piaciuto il momento dell'incontro tra i due (il disappunto dell'angelo è fantastico...). Unica (piccola) pecca, qua e là il tuo modo di narrare per i miei gusti è un po' ridondante.
Tutto sommato "ridondante" è improprio per quello che intendevo dire, è che non mi viene una parola per spiegarti... provo così... con il tuo modo di esprimerti sembri voler conferire alla narrazione una grande drammaticità, la maggior parte delle volte questo è efficace, ma qua e là ti esprimi con un eccesso di pathos, che alle mie orecchie suona un po' grottesco... è un po' come quando i Blind Guardian fanno (per me ovviamente) troppi urletti da castrati, ma d'altronde tutto torna perchè a te il power metal piace e a me no... niente di male, a me gasa il growl, per altri è ridicolo... ti faccio un esempio pratico: "La voce dell'essere risuonò nell'aria, forte della severità di mille tuoni. L'aria severa non accennava a tramontare dal suo volto radioso"... mentre leggevo questa frase non ho potuto fare a meno di pensare dentro di me: "ragàz... anche meno!"
Ragaz anche meno... Oh, dopotutto e' un angelo, mica pizza e fichi! ;P Piu' che altro mi hai fatto notare una orribile ripetizione... sgurgle... io e la mia mania di non rileggere mai niente...! Comunque ho afferrato il concetto ^_^
Ma dai! Davvero non rileggi? Beh compliementi alla tua chiarezza mentale! Se io non rileggessi 10 volte quello che ho scritto probabilmente non capireste nemmeno di che cosa sto parlando!
7 commenti:
Molto intrigante, sul genere della partita a scacchi con la morte del Settimo sigillo. La fine è così ineluttabile che giunge come una liberazione…
L'idea per me è bellissima.
Mi piace la descrizione dell'angelo, molto riuscita, e la narrazione è toccante.
Bravo davvero :)
Molto bello, specialmente mi è piaciuto il momento dell'incontro tra i due (il disappunto dell'angelo è fantastico...). Unica (piccola) pecca, qua e là il tuo modo di narrare per i miei gusti è un po' ridondante.
Mi definisci "rindondante", per favore?
Intendi che ogni tanto mi ripeto?
Tutto sommato "ridondante" è improprio per quello che intendevo dire, è che non mi viene una parola per spiegarti... provo così... con il tuo modo di esprimerti sembri voler conferire alla narrazione una grande drammaticità, la maggior parte delle volte questo è efficace, ma qua e là ti esprimi con un eccesso di pathos, che alle mie orecchie suona un po' grottesco... è un po' come quando i Blind Guardian fanno (per me ovviamente) troppi urletti da castrati, ma d'altronde tutto torna perchè a te il power metal piace e a me no... niente di male, a me gasa il growl, per altri è ridicolo... ti faccio un esempio pratico: "La voce dell'essere risuonò nell'aria, forte della severità di mille tuoni. L'aria severa non accennava a tramontare dal suo volto radioso"... mentre leggevo questa frase non ho potuto fare a meno di pensare dentro di me: "ragàz... anche meno!"
Ragaz anche meno...
Oh, dopotutto e' un angelo, mica pizza e fichi! ;P
Piu' che altro mi hai fatto notare una orribile ripetizione... sgurgle... io e la mia mania di non rileggere mai niente...!
Comunque ho afferrato il concetto ^_^
Ma dai! Davvero non rileggi? Beh compliementi alla tua chiarezza mentale! Se io non rileggessi 10 volte quello che ho scritto probabilmente non capireste nemmeno di che cosa sto parlando!
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